Pulenta cumudà
L’alternativa al pane, almeno fino a metà del XX secolo, era la polenta, piatto base soprattutto negli alpeggi, in tutte le sue varianti: dalla classica polenta cuncia a quella cumudà.
Difficoltà: Media |
Ingredienti• 400 gr di Toma poco stagionata |
Preparazione
Preparare una polenta piuttosto soda aggiungendo all'acqua che bolle nel paiolo un cucchiaio di sale grosso, 2 cucchiai di olio di oliva e la farina lasciata cadere a pioggia in modo che non si formino grumi. Cuocere per circa 1 ora, rimestando continuamente con l'apposito arnese di legno; quando è pronta rovesciarla sul tagliere e lasciarla raffreddare. Tagliarla poi a fette e affettare anche il formaggio, far sciogliere il burro in un tegamino, disporre le fette di polenta in modo regolare sul fondo di un recipiente da forno ben imburrato, coprire con uno strato di Toma, poi con altra polenta e ancora Toma a strati alterni, terminando con il formaggio, versare sul tutto il burro fuso, mettere in forno caldo finché si è formata una crosticina dorata.