Non lasciare traccie
Nome volgare
Arnica
Famiglia
Asteraceae
Caratteristiche
Pianta perenne, erbacea, con robusto rizoma strisciante dall'odore sgradevole; fusti eretti. Le foglie, disposte a formare una rosetta basale, sono opposte a croce, spatolate, di colore verde pallido, intere o poco dentate con pagina superiore fortemente pubescente, quella inferiore quasi glabra. Nel secondo anno si sviluppano i fusti semplici o con 1-2 coppie di rami opposti. Le foglie cauline sono piccole, opposte ovali e sessili. I fiori sono capolini all'apice di lunghi peduncoli; hanno un dIametro sino a 8 cm. Fiori tutti giallo-aranciato: quelli periferici sono ligulati femminili o sterili, quelli interni sono tubolosi ed ermafroditi. I frutti sono acheni bruno-nerastri.
Habitat
Prati e pascoli delia zona montana, su suolo acido; da 500 a 2.200 m s.l.m
Diffusione
Abbastanza comune
Sostanze contenute
Lattoni sesquiterpenici (derivati dell'elenalina), olio essenziale (timolo e derivati)
Proprietà
Usato per contusioni, distorsioni, scottature. Rubefacenti.
Uso
A motivo della sua tossicità sistemica, l'arnica trova impiego orale solo in preparati omeopatici.
Tempo di raccolta: da giugno ad agosto.
- Uso esterno. Nelle echimosi e nei dolori articolari. Tintura: versare 500 cc di alcool a 70° su una manciata di fiori di arnica freschi: chiudere il barattolo ermenticamente e dopo una settimana filtrare. La tintura non va mai usata pura, ma abbondantemente diluita in acqua.
Uso popolare
Olio rosso. Si fa macerare una manciata di sommità fiorite in un litro di olio di oliva e si espone al sole finchè l'olio diventa giallo arancio. Veniva usato per le scottature.
Nota
I preparati di arnica sono irritanti per la mucosa del tratto gastrointestinale, tossici per assunzione orale e devono essere usati solo per via topica.
Curiosità
Il nome Arnica probabi lmente deriva dal greco "arnakis" che significa "pelle di agneIlo" e rimanda alla consistenza morbida delle foglie.
Bibliografia:
Cento Erbe della Salute - che val la pena conoscere per vivere meglio
Maria Laura Colombo, Giovanni Appendino, Riccardo Luciano, Carlo Gatti - Araba Fenice
