Prazzo
Sentiero Remo Einaudi
Durata 3,00 h - dislivello 260 m
C’è un sentiero da favola tutto da scoprire popolato da bellissime figure in legno realizzate con passione e maestria dallo scultore Barba Brisiu: gnomi e animali del bosco come gufi, scoiattoli, volpi e picchi faranno capolino durante la vostra passeggiata e vi accompagneranno tra le caratteristiche borgate di San Michele di Prazzo. È il sentiero Remo Einaudi.
Il percorso è stato realizzato seguendo un vecchio canale irriguo del 1400 in uso fino ai primi anni ’70 ed è ideale per famiglie con bambini, scolaresche e dedicato a sognatori di tutte le età.
La partenza è da Borgata Chiesa, a San Michele di Prazzo.
Parcheggiate in questa piazza la vostra auto, entrate nella magia e nel tempo che fu!
Seguite per direzione Borgata Castiglione (1470 m s.l.m.), la borgata più antica di San Michele, caratterizzata da una architettura locale davvero caratteristica: colonne rotonde, portali in pietra scolpiti e passaggi coperti.
Situata a ridosso del torrente ai tempi era ricca di fucine e mulini, lungo il tracciato potrete ammirare uno di questi antichi mulini rimasto a raccontare un passato operoso.
Secondo la tradizione sempre in questa borgata, nacque il beato Ludovico Allemandi, arcivescovo d’Arles. (1382 – 1450).
Dopo circa un ora e mezza di cammino raggiungerete Borgata Chiotto (1284 m s.l.m.), un pianoro ricco di alberi da frutto e, in particolare, di una curiosa varietà di pere chiamate butos, introdotte secondo la tradizione orale, dai soldati spagnoli.
Ai tempi e fino alla metà del novecento in questa borgata si produceva un ottimo sidro.
A borgata Chiotto inoltre si trova la cappella della Madonna Immacolata e il museo di Osvaldo Einaudi dedicato alla prima guerra mondiale.
Si prosegue per Borgata Rabiera dove il nostro percorso si congiunge al conosciuto sentiero della Canapa e si fa quindi ritorno a Borgata Chiesa.