Macra
Il giro dei camosci
Durata 5,00 h - dislivello 625 m
L’itinerario proposto, molto panoramico, segue il sentiero
dei Percorsi Occitani fino al comune di Stroppo attraversando una serie
di combe e valloni in uno scenario di aspra bellezza, in un ambiente
piuttosto isolato e ancora intatto che favorisce l’incontro con gli ungulati
ai quali il percorso è intitolato.
Dal piazzale del municipio di Macra si segue l’itinerario precedente fino
a Langra (972m) dove, seguendo le tacche gialle dei Percorsi Occitani , si svolta a sinistra salendo
verso la chiesetta intitolata ai Santi Giuseppe e Antonio. Si passa fra le abitazioni della borgata
per poi inoltrarsi nella Comba Font Buient che si percorre per un tratto sul suo fondo.
Puntando poi verso Ovest, il sentiero si innalza ripido per doppiare un costone
(1250m, punto panoramico) che immette nella Comba di Valcalda. Con ampio semicerchio
si contorna la suddetta comba e con un’impennata si supera la dorsale che la delimita (1500m);
si pianeggia attraversando un vallonetto, dopo il quale ha inizio la discesa. Contornate una serie
di dorsali della Costa Cucce , da cui di godono ottimi spunti panoramici sia sul fondovalle che
sul versante opposto (Celle e Albaretto), si giunge a Centenero (1222m), nel territorio di Stroppo.
La chiesetta della borgata presenta la facciata decorata con motivi floreali (affresco risalente
al 1838) e una costruzione conserva un muro a colombage (tecnica di costruzione mista che
unisce il legno alla muratura). Nell’attesa che venga ripristinato il tratto di sentiero che
consente la discesa su Chiampo (e di qui il ritorno a Macra), si consiglia il ritorno
per l’itinerario dell’andata.
