Marmora
Sentiero Giors Boneto
Durata 3,00 h - dislivello 178 m
L'itinerario è dedicato a Giors Boneto, pittore itinerante nato a Paesana
nel 1746, che tra la fine del 1700 e l'inizio del 1800, in ben 43 anni
di attività, realizzò numerosissimi affreschi di ispirazione religiosa popolare
nelle valli Po, Varaita, Maira, Grana, Stura e Vermenagna. Le sue opere,
seppur semplici e con tratti infantili, hanno notevolmente arricchito
il paesaggio antropico alpino, addolcendo la severità degli imponenti
edifici rurali che caratterizzano l'architettura delle valli. I dipinti di Boneto, dai colori vivaci,
restituiscono la suggestiva immagine di un mondo contadino povero, ma ricco di fede.
Il percorso ad anello parte da Borgata Garino dove possiamo subito vedere l'affresco Madonna
del Rosario con Bambino: S. Michele Arcangelo con in manola bilancia per pesare le anime,
San Costanzo martire della Legione Tebea, e anime del purgatorio.
Proseguendo per Borgata Torello troviamo tre affreschi.
Madonna del Rosario con Bambino:
S. Costanzo e S. Margherita con il drago sconfitto sotto i piedi.
Madonna dei 7 dolori con Cristo Morto, S. Giacomo con al collo la conchiglia, S. Antonio Abate
con il bastone a T, a destra invece S. Bernardo da Mentone col demonio incatenato.
Cristo crocifisso: San Michele Arcangelo con in mano la bilancia, S. Margherita
con in mano il crocifisso con cui sconfisse il drago e S. Chiaffredo, martire della Legione Tebea.
A Borgata Tolosano troviamo affreschi sulla Cappella di San Giorgio e Sant'Anna.
Il primo raffigura S.Bernardo da Mentone in abito ecclesiastico col demonio incatenato,
Sant'Agostino con un bambino ai suoi piedi e S. Michele Arcangelo con armatura alata.
Nel secondo sono visibili Sant'Anna, San Giorgio sul cavallo bianco, le anime purganti
e Maria sostenuta da due cherubini. Nella Borgata troviamo anche una rappresentazione
della Crocifissione con Sant'Antonio Abate, S. Giovanni Evangelista e due figure femminili,
contornano la scena gli strumenti della passione.
Un'altra raffigurazione
della Madonna dei 7 dolori con Cristo Morto e resti di affresco
della Madonna che regge il Rosario, di San Giuseppe e di un martire della Legione Tebea.
L'itinerario prosegue per le Borgate Urzio, Arvaglia e Reinero, dove troviamoancora
una rappresentazione della Crocifissione. Si va a Borgata Parrocchia per poi ritornare
a Borgata Reinero, e procedere per Borgata Arata e San Sebastiano.
In località San Sebastiano da vedere l'affresco dell'Assunta, San Martino a cavallo,
San Sebastiano ferito dalle frecce e San Matteo con il libro in mano.
Si conclude il percorso tornando A Borgata Torello e Garino.
È consigliato praticare il sentiero da maggio ad ottobre.
In inverno il percorso è praticabile con racchette da neve o sci alpinismo.
L'itinerario ha una segnaletica verticale direzionale e dei pannelli illustrativi.
